Laglio
Visita il lago di Como dal lago, posti barca dove sostare
Paese incantevole, pieno di luce e di profumi, tra il 1928 e il 1948 fu comune unico con Brienno ora invece, è formato esclusivamente da Laglio e le sue frazioni, fra le quali ricordiamo in particolar modo Torrigia. Quest’ultima è adagiata sulla punta che spinge in mezzo al lago e costituisce, con i suoi 650 metri, il punto più stretto tra le rive del Lario ed è anche il punto di massima profondità, 410 metri.
Villa Fasola (detta Magnolie)
ora Melograno, sorge all'inizio della fraz. di Vergonzano, dotata di un grande giardino digradante verso la strada a lago dove si trova la darsena. La costruzione di fine Ottocento e la darsena furono realizzate da Guido Sartirana. L'edificio presenta nell'alzato un gradevole gioco di quinte digradanti da una torretta angolare. Monumento a Vincenzo Bellini, opera di Massimo Clerici, in via Regina Vecchia.
Chiesa di San Giorgio
Parrocchiale edificata nel Seicento decorata con prestigiosi stucchi e fregi del lagliese Stefano Salterio (XVIII secolo); conserva anche opere di pittura e scultura del Settecento.
Oratorio dei Confratelli del Santissimo Sacramento.
Si trova sul lato destro della parrocchiale, proprio affianco al coro della chiesa. Esso è impreziosito da superbe decorazioni settecentesche e da una pala, raffigurante la Madonna del Rosario, di Carlo Innocenzo Carloni con il relativo altare in stucco di Stefano Salterio che, purtroppo, sta danneggiandosi.
Monumento di Giuseppe Franck
Sorge accanto al cimitero ed è un monumento funebre dell’Ottocento, con la sua forma piramidale ed un’altezza di 20 metri, vuole ricordare Giuseppe Franck (XIX sec.), figlio di un celebre medico tedesco.