Gera Lario
Visita il lago di Como dal lago, posti barca dove sostare
Gera Lario è un piccolo centro posto all’estremità della sponda occidentale dell’Alto Lario, si trova allo sbocco del torrente Gera e ai piedi del Montemezzo, è oggi una delle mete turistiche preferite dagli appassionati di sport d'acqua. A supporto di queste attività esistono moderne strutture private e pubbliche tra le quali il nuovo lido e il nuovo porto.
Si ipotizza che il nome -Gera- derivi dalla parola greca -leréus-, sacerdote, ad indicare la presenza di un luogo di culto.
Sulle case, affacciate all’unica piazza allungata lungo la Strada Regina ed ombreggiata da secolari platani, rimangono numerosi affreschi sacri dei secoli XVI e XVII.
Chiesa di S. Vincenzo - Gera Lario
Fu eretta a cavallo dei secoli XI e XII, a fianco dell’omonimo torrente, proprio dove un tempo sorgeva una villa romana e ricostruita nel Quattrocento. Sullo stipite sinistro del portale vi è inserita una lapide romana sulla quale i genitori ricordano il bimbo -dolcissimo e desideratissimo-.
Durante i lavori di restauro effettuati nel 1964/65, sotto l’abside, sono stati scoperti un mosaico pavimentale risalente al II secolo e le fondamenta della prima chiesa.
La facciata, a capanna, è coronata di archetti in cotto ed è preceduta da un pronao, è aperta da due monofore, da due finestre e da un occhio anch’esse corniciate in cotto.
All’interno si possono ammirare gli stupendi affreschi della volta raffigurante gli Evangelisti. Di pregevole fattura è il Polittico dell’altare maggiore datato 1547.
Santuario Nostra Signora di Fatima - Gera Lario
Edificata nel 1634 in centro del paese per rendere più comoda la partecipazione della popolazione alle funzioni religiose.
Fu decorata con il contributo dei pescatori che versavano il guadagno della pesca effettuata nei giorni festivi.
L'edificio venne invaso dal fango e gravemente danneggiato dalla tragica alluvione dell'8 agosto 1951 che provocò la morte di 17 geresi.
Ristrutturata dopo dieci anni di lavoro, fu consacrata nel 1963 dal Vescovo di Como Felice Bonomini come "Santuario dei pescatori". Successivamente il Santuario venne visitato dal Vescovo di Fatima, Venancio Pereira, che consacrò i due altari laterali dando inizio ad un gemellaggio spirituale tra Gera e Fatima. Nel Santuario, ora meta di pellegrinaggi e d'incontri, è conservata un'effigie della Vergine proveniente da Fatima e benedetta a Roma in San Pietro nel 1959 da Papa Giovanni XXIII.